Re-Breath, lo strumento meditativo indossabile dall’anima tecnologica
7 Dicembre 2021YOUBIQUO, Committee Member of IST/31 – Immersive Technologies
20 Dicembre 2021Dopo Alessia Schettino, designer della soluzione Re-Breath, oggi presentiamo BE:EYE, il bracciale per la Pubblica Sicurezza disegnato dalla studentessa Maria Saputo, nell’ambito del suo progetto di tesi seguito dalla Prof. Carla Langella dell’Università Vanvitelli, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale e dalla nostra Product Designer, Matilde Merciai.
Il progetto è nato dalla necessità di combattere lo stress quale una delle insidie più pericolose in ambito operativo poiché abbassa le prestazioni inducendo una diminuzione delle condizioni psico-fisiche.
Gli effetti sono particolarmente evidenti sulla memoria, sull’attenzione, sulla struttura muscolo scheletrica soggetta a tensioni involontarie.
Il concept si basa sulla realizzazione di un dispositivo indossabile che ha come scopo quello di supervisionare il livello di stress di tutti gli operatori delle Forze dell’Ordine che sono impegnati quotidianamente ad affrontare situazioni a rischio di ordine pubblico. Circa lo studio della praticità e funzionalità, il progetto si è incentrato sulla realizzazione di un braccialetto smart, dal design semplice ed ergonomico.
In ambito militare, più che in altri ambiti lavorativi, lo stress è intrinsecamente connesso al contenuto del lavoro, in alcuni casi è un’esperienza di routine legata alle specifiche mansioni, si pensi alle operazioni fuori area durante
le quali il personale è esposto ad una serie di disagi sul piano sociale affettivo fino all’esposizione a veri e propri eventi traumatici.
Il sistema contempla dei livelli di Allert che verranno segnalati con opportuna interazione, adatta al contesto d’uso. All’ interno del dispositivo verranno integrati diversi sensori che consentiranno di assumere il controllo della salute della persona che lo indosserà. I sensori a cui si fa riferimento sono: GPS, sensore EDA, sensore ECG, sensore SP02, BLUETOOTH. Inoltre verrà integrato un “occhio” laser in grado di tracciare corpi estranei nelle vicinanze ponendolo alle spalle della divisa, manderà tramite bluetooth un avviso al bracciale che vibrerà, per avvisare l’operatore.